Paolo Febbraro - Il Diario di Kaspar Hauser - edizione bilingue a cura di A. Molino, Illustrazioni di Marco Stefanucci - Edizioni Mondonuovo - 2023
Questo volume abbina l’edizione riveduta e aggiornata del prezioso libro di Paolo Febbraro Il Diario di Kaspar Hauser, pubblicato originariamente nel 2003, alla straordinaria versione di Anthony Molino, premiata nel 2018 dalla Academy of American Poets – la più prestigiosa istituzione letteraria americana – quale migliore traduzione di un libro di poesia italiana in inglese. Considerato dallo storico e critico letterario statunitense Robert Zaller “un moderno capolavoro”, così ne scrive Michael Palma, illustre traduttore e poeta italo-americano, a nome della giuria dell’Accademia: “Il Diario di Kaspar Hauser immagina gli spunti e interrogativi, spesso dolorosi, di questo spirito sensibile del tutto impreparato a vivere nel mondo. In quaranta componimenti brevi e incisivi, Febbraro esplora questioni riguardanti la realtà e la sua percezione, il dubbio e l’alienazione, che riverberano a lungo ben oltre la lettura del libro. La traduzione di Molino è al contempo sfumata, ponderata e precisa; e nel rendere omaggio all’originale riesce, da par suo, nell’impresa di esistere come opera letteraria indipendente.” È in questa logica che offriamo al lettore le due versioni del libro, arricchite da due splendide illustrazioni del personaggio di Kaspar Hauser dell’artista Marco Stefanucci, nella convinzione di ridare lustro, dopo vent’anni, a quest’opera iconica del poeta romano.
“The Diary of Kaspar Hauser imagines the questioning and and often pained notations of a sensitive spirit totally unprepared to live in the world. In forty brief, incisive sections, Febbraro explores issues of perception and reality, of doubt and alienation, that reverberate long after the book has been read. Anthony Molino’s translation is nuanced, precise and carefully judged, and in honoring the original stands out as an independent literary achievement.”
(Michael Palma)Available in all digital stores and bookstores.
G. Cutini|Marco Stefanucci - Figurarsi il Tempo, - a cura di A. Molino, Edizioni Mondonuovo - 2022
I due artisti che ho voluto abbinare per questa mostra - Giorgio Cutini e Marco Stefanucci - seppur provenienti da ambiti diversi quali la fotografia e la pittura, si misurano da decenni col problema del tempo. Ho concordato con loro il titolo, Figurarsi il tempo, pensato proprio per l’affinità delle rispettive ricerche che evidenziano entrambe, e da sempre, una tensione che ricorre all’artifizio di una apparente figurazione per catturare, o forse soltanto sfiorare, qualcosa di effimero, di impalpabile; per raffigurare tratti anche impietosi ma infine grandiosi dell’esistenza… In tale ottica diventa curioso riscontrare – per una mostra che vuole problematizzare e rendere plastica una qualsiasi idea di tempo - come ciascuno degli artisti si misuri con un senso odierno, dinamico e mai scontato, persino del sacro, e della dimensione fluida ma fuori dal tempo del mistero. Per Cutini parlano da sole le foto di un ciclo meraviglioso dal titolo Mistero della Fede, ciclo nato ad Assisi un Venerdì Santo di 50 anni fa e attualissimo ancora oggi. Un ciclo che celebra, come spiega lo stesso fotografo, non soltanto l’antica tradizione pasquale ma “il mistero dell’essere al mondo”. Per Stefanucci, oltre che al recupero di tutta una iconografia cattolica funzionale al suo progetto, penso all’opera che ha come titolo Vanitas, dove l’artista arriva a catturare il fumo col plexiglass: non tanto per fissare banalmente la dissoluzione di una nuvola, o per illudersi di fermare il tempo in un gratuito esercizio di esteta, quanto per significare una improbabile ipostasi del Tempo. Per offrire a noi narcisi imperterriti, feroci credenti nel tutto subito dei pubblicitari e nelle mirabolanti ma distopiche promesse anti-aging, non tanto – o non soltanto – un necessario memento mori, ma un insolito memento vitae.
(Anthony Molino)Available in all digital stores and bookstores.
A. Molino, Oltre la tela, conversazioni sulla pittura- Edizioni Mondonuovo 2020
Oltre la tela raccoglie le esperienze e riflessioni di sette importanti pittori italiani – diversi tra loro per formazione, approccio, ed estrazione culturale – al fine di offrire al lettore una singolare visione panoramica della nostra pittura contemporanea. Nelle sue conversazioni con Claudia Alessi, Alfonso Fratteggiani Bianchi, Silvia Infranco, Ignazio Schifano, Vincenzo Scolamiero, Manuela Sedmach e Marco Stefanucci, Anthony Molino rompe con i canoni della tradizionale intervista per sconfinare in quella che Vinicius de Moraes chiamava “l’arte dell’incontro”: un incontro dove la conversazione si esalta, quasi a diventare genere letterario. Dove si crea uno spazio vitale che permette a ciascun artista – attraverso lo specchio riflettente del dialogo – di misurarsi non solo con la propria pittura ma con la propria storia, e la storia stessa della pittura. Il volume si arricchisce della acuta introduzione di Rosita Lappi (psicoanalista e direttrice della rivista d’arte online ARACNE) che contestualizza e mette a raffronto le sette avvincenti conversazioni, nonché della postfazione dell’autore.
Available in all digital stores and bookstores.
Other publications
R.Savarese., Syart Sorrento Festival, Sorrento, 2020 –ISBN: 978-88-943480-2-6
Molino A., Aracne - rivista d'arte, N°1/2018, Rimini, 2018 –ISSN: 2239-089898
Bonaffini L., Journal of Italian Translation,Vol. XIII. Number 1, Spring 2018, New York, Editor Luigi Bonaffini, 2018 – ISSN- 1559-8470
Romano Pace A., Eros, dal mito al contemporaneo – Museo Archeologico Regionale di Gela, Drago Edizioni, 2018 –ISBN- 9788895082417b
Lombardi L., Lombardi E., Nella pelle della pittura, Roma, Gangemi Editore, 2017 – ISBN- 9788849233391
Galleria Arte Spazio, Cinque pittori, Cotronei, Publigrafic, 2017 – ISBN- 9788890959578
Guastella A., Sfacciati, Ragusa, Aurea Phoenix Edizioni, 2016
Bertoletti P.,Carli C.F.,Borghi M., Hic et Nunc, Anticoli Corrado, Museo Civico di Arte Moderna e Contemporanea di Anticoli Corrado, 2014